venerdì 5 maggio 2017

Mentre piove

Fuori piove, sulle foglie e sul tetto di legno.
Il sole è indaffarato altrove ma c'è abbastanza luce, il tepore d'estate è rintanato sotto le coperte.
I gerani ballucchiano a suon di pioggia ed io sono immersa nei miei pensieri, avvolta in un maglione di lana sottile, verde acqua. Seguo la gocciolina di condensa scivolare dalla tazza di tè Matcha e zucchero di cocco.
Devo finire due lavori, un articolo e un vestitino per la mia nipotina.
La Reflex guarda ad occhio spento, oggi, sulla scrivania in camera da letto.
Tu sei a piedi scalzi, impegnato nei tuoi giri di Do e quella maglia morbida sulle tua grandi spalle fa delle pieghe ammalianti, mi piace quando siamo insieme anche facendo altre cose.
Hai messo al riparo le piantine degli odori? Dovremmo creare una piccola verandina per loro, per non farle danneggiar troppo dal tempo. Domani sera la disegniamo e prendiamo il legno.
Stasera, invece, devo provare di nuovo quel pezzo al pianoforte, a cantare con la dolcezza sulle labbra.. Da quando lessi quella storia, ricordi? Quella che ci somiglia tanto, ho desiderato ardentemente cantare con la dolcezza, come faceva lei.
Col potere di sciogliere la voce nell'aria.
Col potere di sciogliere l'emozione nell'aria.
Tu mi dici sempre che lo faccio, che ci riesco, anche se intono un jingle della pubblicità..
Non importa come e quante volte, a te importa del mio sorriso che coltivi con carezze e annaffi di baci, tu che mi hai capita più di quanto io stessa non sia mai riuscita.
E non è forse questa la fortuna?

Un po' immaginata, un po' saporita di futuro, si.
Neanche piove adesso, a dire il vero.. Ma esiste già questo luogo e questo tempo.
Ed esisti tu.
Noi.




La TUA Bariòta.